La ricerca di cibo, l’ansia, l’incertezza, le paure sono manifestazioni, che spesso compaiono nella fase evolutiva, che va dall’infanzia alla giovinezza di un individuo. Sono segnali di uno squilibrio, un incapacità della mente a rispondere in modo adeguato alle richieste, agli stimoli esterni. La mente cerca di mettere in atto le risorse a disposizione, per ricreare equilibrio, ma quando non si ripristina vuol dire che lo stimolo è forte e crea uno scompenso. Se i segnali sono continui e non si considerano con la giusta attenzione diventano sintomi con cui si convive. La ricerca di cibo diventa bulimia, l’ansia diventa attacchi di panico, l’incertezza diventa ricerca di conferma, controllo.
Pensateci! questi sono esempi di metamorfosi di “materiali emotivi grezzi “non guardati, modellati e accantonati che diventano “mostri” con cui si convive.